Sono stati giorni impegnativi per i Ranger di MRU che, in collaborazione con l’organizzazione di tutela ambientale 7R Lifestyle Malta, hanno monitorato le aree protette di Natura 2000 dall’inciviltà dell’uomo che, a quanto pare, non manca all’appuntamento.
Lo scorso fine settimana due individui sono infatti stati beccati in pieno giorno con le mani nel sacco mentre smaltivano della carbonella del barbecue ancora fumante in una zona di Ghar Lapsi ricoperta da timo mediterraneo, pianta sottoposta a tutela ambientale. Senza dimenticare il grande sacco della spazzatura contenente gli scarti, anche quello abbandonato nell’area protetta.
A quanto pare i due personaggi sono frequenti ad azioni di questo tipo visto che, sempre secondo i ranger, sarebbero soliti inquinare da anni e con regolarità la zona. Entrambi finiranno in tribunale e, qualora giudicati colpevoli, potrebbero essere costretti a pagare una sanzione tra 300 e 1.000 euro a persona.
Come se non bastasse, nelle scorse ore, sempre Malta Rangers Unit fa sapere che, uno dei due individui sopra citati dovrà rispondere in tribunale anche dell’accusa di aver gettato nell’ambiente del truciolato composto da sostanze tossiche, oltre a dei pezzi di stoffa.
Si tratta della prima volta in assoluto che due persone vengono incriminate per reati di questo genere dall’Unità per la Protezione Ambientale (EPU) che ha potuto agire grazie al monitoraggio ed alle prove fotografiche fornite dai ranger.
Invitando i cittadini alla responsabilità nei confronti della natura, Malta Rangers Unit ha fatto poi notare che «Sebbene sembra che ci sia stato un grande miglioramento nel comportamento delle persone che non abbandonano più con frequenza piccoli rifiuti nell’ambiente, questo invece continua a verificarsi con quelli di grandi dimensioni».