È arrivato lo scorso venerdì il via libera da parte dell’Autorità per le Risorse Ambientali (ERA) al progetto di riqualificazione dell’hotel e dei bungalow presenti a Comino.
Il progetto, gestito da HV Hospitality Ltd, sussidiaria del gruppo Hili Ventures, di cui si era iniziato a discutere già nel 2019, ha ottenuto l’ok da parte del Consiglio che ha approvato la Valutazione di Impatto Ambientale (EIA) e l’Appropriate Assessment (AA) per la riqualificazione delle strutture ricettive presenti a San Niklaw Bay e Santa Marija Bay.
«La decisione arriva dopo che i richiedenti hanno apportato diverse modifiche ai loro piani come richiesto dall’ERA, inclusa una riduzione dell’impronta originariamente proposta e il ridimensionamento dello sviluppo all’interno dell’attuale involucro costruito» si legge nel comunicato diffuso dall’Autorità.
Gli sviluppatori avrebbero infatti rivisto il progetto, apportando diverse modifiche tra cui l’estensione territoriale, che ora sarà ridotta di 5.000 metri quadrati (quasi le dimensioni di un campo da calcio), mentre il cambiamento più significativo sembrerebbe essere stato attuato a San Niklaw, sul sito che attualmente ospita il Comino hotel, dove si cercherà di ridurre l’impatto sulla costa “spostando” il nuovo edificio, che sorgerà così su un terreno collocato nell’entroterra.
Tra le ulteriori modifiche richieste dall’Autorità compare anche la riduzione dei moli di attracco a Santa Marija, che da due passeranno ad uno solo; nella stessa località sorgeranno anche i nuovi bungalow, per un totale di 19 strutture (prima erano 21). Verranno inoltre rimossi un paio di padiglioni presente nel progetto originale e risistemati i relativi marciapiedi. Anche le aree presenti sul retro dei bungalow saranno “compattate” con i campi da tennis esistenti.
L’Autorità per le Risorse Ambientali fa sapere che, vista l’ubicazione del progetto all’interno dei siti Natura 2000, la valutazione finale è giunta in seguito ad un’analisi approfondita che ha tenuto conto delle conclusioni delle due relazioni ufficiali (EIA e AA), nonché dei commenti pervenuti a fronte della pubblica consultazione.
La palla passerà ora in mano alla Planning Authority (PA) che valuterà ulteriormente la proposta e prenderà una decisione finale sulla rispettiva domanda di autorizzazione allo sviluppo.
Il progetto proposto (PA 04777/20) prevede la demolizione dell’hotel già presente nella baia di San Niklaw e dei bungalow che sorgono nella baia di Santa Marija. Nello specifico, si prevedono lavori di scavo per erigere un nuovo hotel con 140 posti letto, 19 bungalow con servizi individuali, strutture e servizi accessori tra cui SPA, bar/ saloni e ristoranti, piscine, serbatoi, adeguamento completo dei sistemi infrastrutturali e delle dotazioni domestiche. Miglioramento e ripristino del terreno naturale, ecologico ed esistente nelle aree di San Niklaw e Santa Marija in conformità con il Piano Locale di Gozo e Comino.