Il ministro dell’Urbanistica, Stefan Zrinzo Azzopardi, insieme al segretario parlamentare per i fondi europei, Chris Bonett, ha annunciato la nascita di cinque nuovi progetti che hanno come obiettivo ultimo quello di create sistemi utili alla conservazione e alla gestione dell’acqua piovana. Saranno realizzati nelle località di Paola, Mosta, Marsascala e Ghajnsielem.
Il totale dei fondi stanziati per questi progetti supera i 2 milioni di euro e saranno in parte finanziati con fondi europei, attraverso il programma “LIFE”. L’Agenzia per l’Energia e l’Acqua sarà incaricata di coordinare il programma “LIFE RBMP”, mentre il Dipartimento dei Lavori Pubblici sarà incaricato di pianificare e realizzare l’infrastruttura idrica.
Il ministro Zrinzo Azzopardi ha spiegato che questi progetti si concentreranno principalmente sulla sostenibilità e sulla conservazione delle acque sotterranee poiché ci sarà un migliore stoccaggio dell’acqua nelle valli, nei giardini e negli spazi all’aperto, che potrà poi essere utilizzata dai contadini per annaffiare gli alberi da frutto e gli ortaggi e, al contempo, evitare che si riversi in strada provocando allagamenti.
Il segretario parlamentare Chris Bonett ha sottolineato come questi progetti potranno vedere la luce grazie all’aiuto dei fondi europei, con l’obiettivo di continuare ad incrementare gli spazi all’aperto a disposizione dei cittadini per una migliore qualità di vita.
«Attraverso questo investimento e la collaborazione tra diversi enti, stiamo trasformando gli spazi abbandonati in spazi fruibili da tutti, preservando l’acqua piovana e facendo sì che venga utilizzata in modo sostenibile» ha affermato Bonett nel comunicato diffuso dal Ministero dei Lavori Pubblici.
Al lancio delle nuove iniziative erano presenti anche il sindaco di Paola, Dominic Grima, e l’ingegnere Andrew Vella, colui che coordina i progetti per conto del Dipartimento dei Lavori Pubblici.
I cinque progetti nel dettaglio
Paola: Un giardino, che sarà intitolato all’ex deputato Silvio Parnis, verrà restaurato in modo sostenibile, in collaborazione con il Comune. Verrà costruito un serbatoio per immagazzinare l’acqua piovana necessaria per innaffiare gli alberi e le piante. Il giardino sarà dotato anche di attrezzature utilizzabili dai bambini, un campo da basket e una palestra all’aperto affinchè sempre più persone pratichino sport.
Mosta: Parte della valle di Ghajn Mula verrà risanata e, in collaborazione con Project Green, saranno piantati circa 200 alberi e arbusti autoctoni che rimpiazzeranno le piante invasive attualmente presenti, oltre a dei muri di contenimento.
Marsascala: Anche a Wied il-Ghajn verranno estirpate piante e cespugli invasivi e, sempre in collaborazione con Project Green, verranno piantati un totale di 114 nuovi alberi appartenenti a specie resistenti alla siccità, mentre l’acqua piovana verrà immagazzinata per essere utilizzata dagli agricoltori.
Ghajnsielem: A Pjazza ta’ Dehra, il giardino Amabile Cauchi verrà ristrutturato e sarà costruito un bacino sotterraneo per immagazzinare l’acqua per l’irrigazione. Inoltre, verranno scavati dei pozzi dove verrà raccolta l’acqua piovana proveniente dalle strade, per evitare allagamenti nella zona.
Sempre a Ghajnsielem, nella valle del Simirat, le barriere che fungono da dighe saranno ripulite dai rifiuti e dal terreno che si sono accumulati nel tempo. Anche qui verranno estirpate le piante invasive per essere sostituite da alberi endemici.