Brutte notizie per i bagnanti di St. George’s Bay che dovranno rinunciare a frequentare la baia di Birzebbugia ritenuta potenzialmente “pericolosa” per la salute dei cittadini dopo lo straripamento delle acque reflue.
La Direzione per la Salute Ambientale ha infatti informato i cittadini che, fino a nuova comunicazione, è sconsigliata la balneazione nell’area “A12”, come contrassegnato attraverso il colore arancione nell’immagine di seguito riportata.
Le autorità hanno dichiarato che la Water Services Corporation (WCS) si è recata sul posto per eseguire le opere di pulizia della spiaggia e identificare la fonte del problema risultato essere del materiale smaltito in maniera impropria nella fognatura principale.
«Si è scoperto che un pannolino per bambini avvolto in un asciugamano era stato gettato deliberatamente, probabilmente aprendo un tombino» afferma la Direzione, che aggiunge: «Questo atto irresponsabile e premeditato non solo ha interrotto i servizi, ma ha anche causato un blocco del drenaggio, che a sua volta ha provocato l’allagamento della spiaggia». La WSC ha sporto denuncia alla polizia e le autorità stanno attualmente esaminando i filmati delle telecamere a circuito chiuso della zona.
La spiaggia è stata chiusa a titolo precauzionale, e nel frattempo sono stati prelevati dei campioni per determinare se la qualità dell’acqua è stata compromessa. Al momento non è possibile prevedere se lo straripamento delle acque reflue abbia raggiunto il mare.
La zona oggetto della disposizione è stata contrassegnata attraverso una segnaletica posizionata in loco, come indicato nella mappa diffusa dalle autorità. Verrà rimossa quando le acque torneranno a non essere più inquinate e verrà diffuso un altro comunicato stampa per informare i cittadini che l’area è nuovamente agibile alla balneazione.
Per ulteriori informazioni, i cittadini sono invitati a mettersi in contatto con i Servizi dell’Ispettorato Sanitario dalle ore 8:00 alle ore 14:30 al numero di telefono 21337333, oppure tramite e-mail a [email protected].