L’Environment and Resources Authority (ERA) ha annunciato la nascita di 32 tartarughe marine a Ramla l-Hamra, Gozo, raggiungendo una percentuale di schiusa dell’80%, definita dagli esperti «un successo».
L’autorità ha fatto sapere che, secondo le procedure, 48 ore dopo le prime schiuse avvenute dello scorso fine settimana, i volontari di Nature Trust Malta e i funzionari dell’ERA hanno scavato il nido sotto la sorveglianza di un veterinario qualificato. Quest’ultimo ha confermato che delle 88 uova di tartaruga deposte il 18 giugno, 48 non sono state fecondate, 8 non si sono schiuse, mentre ben 32 si sono schiuse con successo.
Il nido in questione è stato scoperto per la prima volta il 18 giugno, quando i volontari hanno identificato i segni del passaggio di una tartaruga durante un pattugliamento mattutino che indicava la potenziale presenza di un nuovo nido di tartaruga.
Nature Trust ed ERA hanno confermato la presenza di una camera di nidificazione e sono state immediatamente messe in atto le misure per proteggere l’area.
All’inizio di questo mese, mentre i forti venti colpivano la zona, i volontari hanno costruito grandi barricate composte da sacchi di sabbia attorno al nido per proteggerlo.
Quest’estate sono stati segnalati in totale 2 nidi di tartaruga sulle spiagge maltesi, mentre il secondo è stato individuato a Gnejna lo scorso 25 giugno.
L’anno scorso è stata registrata solamente la presenza di un nido di tartaruga a Ramla l-Hamra, ma a causa di diversi fattori, tra cui le condizioni meteorologiche avverse, purtroppo nessuna tartaruga è venuta alla luce.
La tartaruga Caretta caretta (in maltese: il-fekruna l-komuni) è una specie marina longeva che abita le zone tropicali e temperate. Questa specie è classificata come a rischio a livello globale dalla World Conservation Area (IUCN) ed è anche protetta da varie normative nazionali e internazionali. La cattura, l’uccisione, il prelievo e il commercio di queste tartarughe (compresi i suoi piccoli), così come il disturbo deliberato di queste specie, in particolare durante il periodo di riproduzione, allevamento e migrazione, è vietato e soggetto ad azione legale.
L’ERA collabora con Nature Trust Malta e altre organizzazioni per garantire la protezione delle tartarughe e di altre specie marine nelle acque maltesi. Fin dalla sua istituzione, l’autorità ha finanziato Nature Trust Malta per garantire interventi adeguati per il salvataggio e la cura della fauna selvatica ferita.
Il pubblico può segnalare la presenza di esemplari feriti appartenenti alla fauna selvatica chiamando NTM-FEE Wildlife Rescue and Rehabilitation Unit al numero +356 9999 9505 o l’ERA al numero 22923500.