Il progetto MR Linac ha raggiunto la sua fase finale con un investimento di 21,5 milioni di euro, segnando un importante passo avanti nella lotta contro il cancro a Malta. Il ministro della Salute, Jo Etienne Abela, insieme al Segretario Permanente del Ministero, Joseph Chetcuti, e al Segretario Permanente responsabile dei Fondi Europei, Jonathan Vassallo, ha visitato il nuovo impianto situato presso l’ospedale oncologico Sir Anthony Mamo.
Durante la visita, il ministro e i segretari hanno incontrato i professionisti che impiegheranno questa tecnologia all’avanguardia, tra cui il capo del dipartimento di oncologia della struttura ospedaliera, Nick Refalo. Il progetto, di portata multimilionaria, è stato sviluppato per introdurre una nuova tecnica di radioterapia, offrendo così dei trattamenti più mirati ed efficaci per i pazienti oncologici.
Abela ha spiegato che la nuova tecnologia utilizza uno scanner MRI per controllare con precisione millimetrica la somministrazione dei raggi, riducendo al minimo i danni agli organi sani circostanti. Questo metodo avanzato di radioterapia è in fase di implementazione anche in altre città europee come Verona e Londra.
Attualmente, è in corso la fase di formazione del personale e si stanno effettuando le ultime regolazioni del sistema digitale. L’obiettivo è di iniziare a offrire questo servizio innovativo ai pazienti nelle prossime settimane, migliorando significativamente le possibilità di cure e recupero per i malati di cancro.