Dopo il successo registrato negli interventi alla prostata, l’ospedale Mater Dei ha continuato a investire nella formazione degli operatori sanitari verso l’utilizzo della robotica applicata a diversi ambiti della chirurgia.
Così, nelle scorse settimane, sono stati eseguiti i primi interventi con il robot “Da Vinci” anche per operazioni all’intestino e allo stomaco e, dal mese prossimo, lo stesso robot inizierà ad essere inoltre utilizzato per intervenire sul cancro sempre in queste due parti del corpo.
Durante una visita al Dipartimento di Chirurgia Generale, il ministro della Salute Chris Fearne ha spiegato che attraverso il supporto del robot, i chirurghi riescono a lavorare con maggiore precisione raggiungendo aree del corpo normalmente difficili da operare secondo metodi “tradizionali”.
«I risultati della specializzazione acquisita dai medici dell’ospedale si rifletteranno sui pazienti che, dopo l’intervento chirurgico, dovranno affrontare un percorso post operatorio meno doloroso e più rapido, grazie anche alla minor presenza di ferite» ha affermato Fearne ricordando che, grazie ad un investimento di circa 2,5 milioni di euro, ora a Malta potranno essere svolte una serie di operazioni che prima non erano possibili.
Finora sono circa 50 gli interventi eseguiti con la robotica presso l’ospedale Mater Dei, mentre si prevede che sempre più professionisti riceveranno la formazione necessaria per aumentare le tipologie di interventi eseguiti in questo modo.