Due fratelli italiani sono finiti in custodia cautelare per tentato omicidio dopo aver aggredito un 36enne maltese, colpito con un tubo lunedì scorso a Tarxien.
Simone Festari, 20 anni, e Valentino Festari, 19 anni, sono finiti questa mattina sul banco degli imputati, davanti al magistrato. La polizia ha riferito di essere stata informata dell’incidente dalle autorità dell’ospedale poco prima di mezzanotte. Secondo le ricostruzioni, la rissa tra i due italiani e un gruppo di alcuni maltesi sarebbe scoppiata alcune ore prima in Triq Kelinu Cachia.
Gli ispettori Frank Anthony Tabone e Hubert Cini hanno accusato entrambi i fratelli di tentato omicidio, in ragione delle ferite gravi provocate con l’attacco sferrato nei confronti della vittima.
I due italiani sono stati anche accusati di possesso di cannabis. Simone Festari, tra l’altro, si trova ad affrontare un’ulteriore accusa per traffico di droga dopo il ritrovamento di 350 grammi di cannabis da parte della Polizia al termine di una perquisizione nella sua abitazione.
La posizione di Valentino Festari, invece, è aggravata per le ferite riportate nella stessa aggressione da un 42enne di Qormi. Nella rissa si è trovato infine coinvolto un 68enne di Tarxien, che fortunatamente è uscito illeso.