Una compagnia telefonica è finita nel mirino di Malta Communication Authority, la massima autorità locale in materia di telecomunicazioni, che in seguito alla segnalazione di un utente ha ordinato all’azienda di rivedere le informazioni riguardanti le proprie tariffe sul roaming dopo l’abolizione dei costi aggiuntivi ordinata dall’Unione Europea dallo scorso 15 giugno.
Malta Communication Authority non ha rivelato il nome della compagnia, ma ha confermato i dubbi sollevati dal consumatore, e puntualizzato che le informazioni inesatte sono state riviste. Un’ulteriore indagine è invece in corso per una segnalazione arrivata in settimana da un altro consumatore, stavolta titolare di una carta prepagata.
Di seguito le informazioni messe a disposizione da tre delle principali compagnie maltesi in risposta alle più diffuse richieste di chiarimento arrivate dagli utenti (per ulteriori dettagli visitare il sito di MCA, chiamare il 21336840 o inviare una mail a [email protected]).
VODAFONE
Il roaming è gratuito e ora è possibile usare il telefono negli Stati membri dell’UE senza costi aggiuntivi per chiamare, scrivere o navigare in Internet. In caso di pacchetti con offerte speciali, quando si arriva in un paese UE restano disponibili i minuti di chiamate, il numero di sms e il traffico di internet disponibili nei confronti di qualsiasi rete locale prima di lasciare Malta. Vodafone applica un limite di utilizzo dei dati in linea con il regolamento di roaming UE solo nel caso di un numero molto limitato di pacchetti con sconti elevati relativi al traffico interno. Nel caso di pacchetti “on-net”, riguardanti traffico da Vodafone a Vodafone, gli sconti e le opzioni gratuite non sono applicabili in Europa poiché sono state specificamente sviluppate per essere utilizzate localmente, attraverso le infrastrutture locali di Vodafone Malta: quando si effettua il roaming nell’UE le chiamate saranno allora trattate e addebitate come una chiamata fuori rete. Se viene acquistata una carta Sim da qualsiasi altro paese dell’UE non è possibile utilizzarla a Malta in base a tariffe e promozioni locali. I prezzi nei vari paesi riflettono diversi modelli di consumo nazionali, le caratteristiche regolamentari e di mercato, incluse le differenze significative nei costi delle reti in funzione. Le norme dell’UE non sono progettate per scopi di roaming permanente. Vodafone ha affermato di monitorare l’utilizzo dei clienti in linea con la normativa tenendo conto della loro presenza e utilizzo in casa. Durante il roaming parte un periodo di monitoraggio di quattro mesi. Se un cliente risulta in linea con i criteri di roaming permanente e non occasionale l’azienda li notificherà, e ci saranno due settimane di tempo per regolare la situazione prima che vengano applicate le tasse aggiuntive per il roaming.
GO
I clienti Go da un paese dell’UE possono chiamare e scrivere a Malta o verso un altro Stato dell’Unione alle stesse condizioni e con uguali tariffe, come se fossero all’interno del Paese. Se i clienti beneficiano di sconti o pacchetti soltanto verso Go Mobile, i vantaggi restano usufruibili soltanto in territorio maltese. Per le chiamate che partono da Malta verso numeri internazionali, a prescindere dalla zona Euro, le tariffe già previste restano invariate.
MELITA
Dal 15 giugno, quando si viaggia all’interno dell’UE è possibile utilizzare il telefono come a Malta, senza spese aggiuntive. Le chiamate e gli sms in arrivo saranno gratuiti. Per i pacchetti che includono tariffe fisse per chiamate, sms o dati, il telefono nell’UE potrà essere utilizzato esattamente come a Malta, e se verrà superato il fisso mensile previsto, sarà addebitato un costo aggiuntivo sempre come a Malta. Se il piano prevede chiamate gratuite, sms o traffico internet per i soli numeri di Melita, è importante ricordare lasciando Malta non verrà utilizzata la rete Melita. Ciò significa che per chiamate o sms a numeri di Melita si applicheranno le condizioni previste con altre reti.