È stata inaugurata nei giorni scorsi dal ministro dei Trasporti Ian Borg, Triq Għeriexem ed il lungomare attiguo, entrambi freschi di rinnovo, con l’obiettivo di creare un percorso pedonale più sicuro tra Mdina, Rabat e Mtarfa.
Un intervento molto atteso da parte dei residenti, iniziato pochi mesi fa da Infrastructure Malta, che ha portato alla realizzazione di quella che sembra ora essere diventata a tutti gli effetti una terrazza che si affaccia su una delle zone paesaggistiche più suggestive dell’arcipelago maltese.
Il nuovo percorso, lungo circa ottocento metri e corredato di nuove panchine ed una moderna illuminazione decorativa, è stato presentato al pubblico in presenza del capo esecutivo di Infrastructure Malta, Fredrick Azzopardi, e del sindaco di Rabat, Sandro Crau.
Nell’ambito di questo progetto, è stata inoltre installata la prima pavimentazione fotovoltaica dell’arcipelago maltese composta da 36 pannelli; «un nuovo concetto per il Paese», come sottolinea il ministro.
La moderna tecnologia impiegata, che si basa sull’utilizzo di energia rinnovabile, dovrebbe riuscire a sostenere l’illuminazione di circa il 40% dell’intera strada, dotata inoltre di un display digitale posizionato accanto al sentiero per fornire al pubblico un resoconto del numero di emissioni risparmiate.
Oltre ai lavori stradali, la nuova infrastruttura comprende circa 90 posti auto aggiuntivi, una stazione di ricarica per auto elettriche, i primi sentieri pedonali “solari” di Malta e diverse aree verdi realizzate grazie alla piantumazione di quaranta alberi e piante.
«Abbiamo curato ogni aspetto, da quello ambientale a quello ricreativo. Dal punto di vista ambientale, abbiamo assistito all’implementazione dell’illuminazione a energia solare eliminando anche i rischi a cui i residenti erano sottoposti» ha affermato il sindaco di Rabat.