È stato inaugurato nei giorni scorsi, nella zona di Ghammieri, il nuovo rifugio destinato ad accogliere i gatti abbandonati, reso possibile grazie ad un investimento di 150mila euro.
Nel corso della conferenza stampa per la presentazione del Centro, la direttrice per la Protezione degli animali Patricia Azzopardi ha spiegato che la struttura potrà accogliere fino a 150 felini “sfortunati”, vittime di abbandono, feriti, oppure salvati dalle strade dagli ufficiali del Dipartimento per il benessere degli animali. Nell’area sarà inoltre presente uno spazio più “isolato”, dedicato ai gatti malati ed un altro dove gli ospiti potranno ricevere le cure dei veterinari.
Il ministro dell’Agricoltura Anton Refalo ha sottolineato che il governo sta «provvedendo a potenziare e migliorare le infrastrutture affinché i gatti e gli altri animali abbandonati per strada possano avere un tetto sulla testa ed un luogo adeguato alle cure». Pensiero condiviso anche da Alicia Bugeja Said, segretario parlamentare per la pesca, l’acquacoltura e i diritti degli animali, che ha sottolineato come questo rifugio sia stato realizzato per rispondere alla richiesta di uno spazio più grande da destinare ai gatti che andava avanti da diversi anni.
Nei prossimi giorni tutti i gatti attualmente presenti nella vecchia struttura verranno trasferiti nel nuovo rifugio, dopo che saranno visitati dai veterinari della Direzione che dovranno accertarsi sul loro buon stato di salute, affinchè possano raggiungere quelli già presenti nel Centro di Ghammieri.