Un edificio del secondo dopoguerra situato a Cospicua, che per decenni ha ospitato un convento delle Suore Orsoline dedicato alla cura dei bambini, verrà trasformato in una guest house di lusso. Il progetto di riconversione è stato approvato dalla Planning Authority, che ha confermato che i lavori non comprometteranno l’integrità architettonica dell’edificio.
La struttura, che ospiterà complessivamente 17 stanze, subirà alcune modifiche di lieve entità, tra cui l’aggiunta di un’insegna sulla facciata principale, estensioni al primo e terzo piano (ma senza la creazione di nuovi livelli), e la realizzazione di una piscina sul tetto. La Soprintendenza per i Beni Culturali ha dato il via libera al progetto, confermando che non ci saranno impatti negativi sulle caratteristiche storiche o architettoniche dell’edificio.
L’immobile si trova all’interno della zona di conservazione urbana (Urban Conservation Area – UCA) di Cospicua, un’area che preserva il patrimonio storico e architettonico della città. Nonostante sia stato eretto nel periodo postbellico, l’edificio ha giocato un ruolo importante per la comunità del posto e si integra perfettamente con l’architettura circostante. L’intervento punta a dare nuova vita alla struttura adattandola per scopi ricettivi ma mantenendone intatto il valore storico, nel rispetto delle normative di conservazione urbana.