L’obesità rappresenta sempre più uno dei più diffusi problemi di salute non solo a Malta, ma nella maggior parte dei Paesi industrializzati del mondo, ed interessa tutte le fasce d’età.
Rispondendo ad una interrogazione parlamentare del deputato laburista Carmelo Abela, poi riportata da TVM, Il ministro della Salute Chris Fearne ha affermato che nel 2020 sono state in tutto undici le persone ad aver perso la vita a causa dell’obesità, 51 quelle invece ricoverate in ospedale negli ultimi due anni a causa dei problemi legati ad un peso eccessivo.
Sebbene non siano stati diffusi altri dati più specifici ed attuali, sappiamo che, in termini generali, lo studio pubblicato da Eurostat lo scorso maggio 2022 ha assegnato a Malta il triste record di Paese con il tasso più alto di obesità di tutta l’UE (28,7% della popolazione). Numeri che purtroppo raggiungono persino vette più alte tra i giovani nella fascia 11-15 anni (45% del totale).
Dati che trovano effettivo riscontro in quelli forniti dall’Osservatorio Globale sull’Obesità che, mettendo insieme altri fattori come stile di vita, genetica ed altri aspetti correlati, con un punteggio di 8/11, ha assegnato a Malta la bandiera rossa per il rischio di obesità infantile e contrassegnato in giallo quella sul tasso nazionale di obesità (6,5/10).
Nel corso degli anni, la condizione sembra essersi sviluppata maggiormente nella fetta di popolazione maschile, a prescindere dalla fascia d’età.