Malta Financial Services Authority ha congelato i conti corrente di Satabank plc.
Lo conferma il quotidiano Times of Malta, dopo un’ispezione effettuata in forma congiunta dalla stessa MFSA e dalla FIAU che ha fatto emergere carenze nelle procedure antiriciclaggio della banca.
Satabank dovrà astenersi dall’accettare nuovi clienti, autorizzare qualsiasi prelievo o trasferimento in uscita da qualsiasi conto corrente, e dall’effettuare qualsiasi trasferimento, vendita, collocamento o qualsiasi altro movimento dei suoi beni o dei suoi clienti.
È stato inoltre ordinato all’istituto di credito di conservare tutte le registrazioni, i dati e i documenti relativi alla sua attività commerciale e ai suoi clienti, compresi quelli sui suoi sistemi e reti IT attivi a Malta o in qualsiasi altra giurisdizione, nonché qualsiasi altra documentazione relativa ad affari che la coinvolgono.
MSFA sta controllando che tutti i registri, i dati e i documenti siano stati tenuti al sicuro, e non alterati, distrutti, cancellati, nascosti o eliminati in alcun modo, per essere accessibili in qualsiasi momento all’autorità al fine di indagini più approfonditi.
Nel frattempo, il network mondiale di consulenza direzionale Ernst & Young, in qualità di soggetto competente, prenderà in carico le attività della banca allo scopo di salvaguardare gli interessi dei correntisti, assumendo il controllo dell’attività entro i limiti imposti da MFSA.
In una dichiarazione, la Banca Centrale ha reso nota la decisione di sospendere con effetto immediato la partecipazione di Satabank plc nel sistema di transazioni definito “TARGET2-Malta”, evidenziando che, trattandosi di una piccola banca internazionale, le nuove misure cautelari avranno un impatto minimo sull’economia nazionale.