A fronte di poco più di 9000 disoccupati e quindi un tasso di disoccupazione che fa invidia a tutta l’Europa, a Malta la situazione in merito all’ammontare dei salari è molto disomogenea.
Chi lavora nel campo dei servizi finanziari può arrivare a guadagnare quasi tre volte di più di chi ha un lavoro senza qualifiche specifiche, 35.000 euro all’anno circa per i primi e poco più di 12.000 euro per i secondi. Lo stipendio medio nazionale è di circa 19.000 euro.
Il National Statistics Office nel suo ultimo sondaggio del secondo trimestre di questo 2018 ha evidenziato rispetto all’anno precedente un 6% in più di posti di lavoro, per un totale di 231.00 occupati nell’arcipelago maltese.
Di questi circa 199.000 lavorano full-time, i lavoratori part-time ammontano invece ad oltre 32.000: per entrambi bisogna poi aggiungere una media di circa 2/3 ore di overtime.