È stato rilasciato ieri su cauzione Liam Debono, il minorenne accusato del tentato omicidio dell’agente di polizia Simon Schembri.
I fatti risalgono allo scorso 15 maggio, quando Liam Debono, 17 anni, ha seminato il panico per le strade di Luqa, fino a travolgere l’agente di polizia Simon Schembri, che lo aveva fermato chiedendogli di esibire la patente di guida.
Il resoconto rilasciato in tribunale da un testimone oculare dell’incidente è stato decisivo per “ammorbidire” la posizione del giovane Debono: l’agente Schembri, infatti, si sarebbe mosso verso l’auto in movimento che poi lo ha investito e trascinato per diversi metri.
Il giudice Antonio Mizzi, che ha presieduto l’udienza, al termine di un acceso dibattito tra il procuratore generale Philip Galea Farrugia e il difensore Franco Debono, ha concesso a Liam Debono la libertà su cauzione con garanzia di 40.000 euro e un deposito di 10.000 euro. Per il giovane sono state fissate anche misure di sorveglianza e un coprifuoco.