Transport Malta ha revocato a un’autofficina la licenza di operatore autorizzato VRT per la revisione dei veicoli.
Come riporta il quotidiano Times of Malta, il ritiro della licenza è scattato dopo un’approfondita indagine. Da questa è emerso che la stazione (il cui nome non è stato diffuso) ha rilasciato 13 certificati di idoneità alla circolazione senza eseguire alcun controllo, 6 certificati dopo che i test non erano stati superati, e 5 cinque certificati dopo un superamento dei test parziale, non sufficiente per consentire la circolazione.
Tutti i casi si sono verificati il mese scorso. L’operatore è stato multato di 11.000 euro, e ha il diritto di presentare ricorso dinanzi al Tribunale per la revisione amministrativa.
Le violazioni sono state abbastanza serie da consentire a Transport Malta di revocare la licenza con effetto immediato e portare l’autofficina alla chiusura. I veicoli che hanno ottenuto certificati illegittimi dovranno ripetere il test.
Transport Malta ha spiegato che i dati raccolti dalle stazioni VRT (Vehicle Road Worthiness, la cosiddetta “revisione”) sono analizzati regolarmente e utilizzati per identificare le stazioni che presentano un rischio di non conformità alla normativa.
La sorveglianza su tutte le stazioni VRT viene effettuata su base continuativa e comprende ispezioni casuali con controlli a campione sui veicoli che hanno ottenuto la licenza. Su base annuale, l’unità tecnica di Transport Malta effettua circa 300 ispezioni della durata di una giornata intera nelle stazioni VRT e verifica i certificati di oltre 1.200 veicoli.
Negli ultimi anni, Transport Malta ha revocato sei licenze di operatore e altre cinque licenze di tester per la revisione dei veicoli.