Non era mai uscito dal reparto di terapia intensiva l’imprenditore Hugo Chetcuti, noto a tutti con il suo brand «Hugo’s», e in quel reparto è deceduto nella tarda serata di giovedì.
Le sue condizioni di salute, che in un primo momento erano sembrate migliorare, erano tornate a preoccupare i sanitari già da martedì.
Hugo Chetcuti, 51 anni, era stato accoltellato venerdì sera dal cittadino serbo Bojan Cmelik a Paceville, proprio davanti al locale simbolo della sua fortuna.
Cmelik, che si era poi dato alla fuga per finire catturato dalla polizia a St Julian’s, ha 35 anni e — secondo indiscrezioni di stampa — era stato un dipendente di Chetcuti per qualche mese.
La polizia sta indagando sull’aggressione e non esclude nessuna pista, dalla vendetta privata, all’omicidio su commissione.
Di sicuro quella di Hugo Chetcuti, forse l’imprenditore più noto delle isole maltesi, è una morte «pesante». La seconda in meno di un anno, dopo l’attentato dinamitardo che, nell’ottobre scorso, ha ucciso Daphne Caruana Galizia.