Sinan Gega (46 anni) e Kociu Silver (33 anni), entrambi cittadini albanesi, sono stati arrestati e posti in custodia cautelare dopo essere stati accusati di una scia di furti messi a segno in abitazioni private in diverse località dell’arcipelago. Secondo quanto emerso in aula, i due sarebbero membri di un sodalizio criminale su scala internazionale con ramificazioni in più Paesi.
I colpi sarebbero avvenuti in un arco temporale di appena sei giorni, dal 22 al 28 febbraio scorsi, ad iniziare da Mosta poi Swieqi, Marsascala, San Gwann, Rabat, Naxxar e due episodi distinti a Mellieha. Complessivamente, la polizia ha ricevuto segnalazioni di undici tentativi di furto, di cui sette andati a segno.
In tribunale, l’ispettore ha spiegato che i due imputati sono stati collegati alle rapine grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso che li hanno immortalati sulle varie scene. A rafforzare i sospetti, la costante presenza fuori dalle abitazioni prese di mira dai ladri di due veicoli a noleggio intestati a Silver, che soggiornava in hotel insieme a Gega tramite una prenotazione effettuata a nome di quest’ultimo.
Entrambi gli uomini hanno poi lasciato Malta, ma sempre sotto stretta sorveglianza delle autorità. Un elemento cruciale dell’indagine è arrivato dalle forze dell’ordine belghe, che hanno fermato il 33enne all’aeroporto di Charleroi, trovandolo con una quantità significativa di gioielli nascosti in un flacone di shampoo.
Non essendo riuscito a spiegare la provenienza dei preziosi, Silver era stato rilasciato per mancanza di prove, tuttavia il quadro accusatorio si è aggravato dopo che le vittime dei furti nelle abitazioni a Malta hanno riconosciuto i gioielli sottratti loro dai ladri nelle foto della refurtiva mostrate loro dalle autorità.
Gega e Silver sono infine stati arrestati nella notte tra giovedì e venerdì, appena messo piede a Malta e, dopo essere stati formalmente accusati in tribunale, sono stati rinviati in custodia cautelare. Nel frattempo, le forze dell’ordine proseguono le indagini sull’ondata di furti che, come sottolineato, sembrerebbe essere opera di una organizzazione criminale internazionale.
(immagine di archivio, credits: Malta Police Force)
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