Un cittadino siriano di 23 anni, residente a Marsascala, è stato posto in custodia cautelare con l’accusa di aver prodotto materiale pornografico con la sua ex fidanzatina di 15 anni.
In tribunale, l’indiziato si è dichiarato non colpevole di traffico di esseri umani, coinvolgimento in attività pornografiche e produzione di materiale pornografico con un minore di 16 anni.
A denunciarlo è stata la presunta vittima con cui aveva avuto una relazione di un anno durante la quale sarebbe stata costretta a registrare filmini a luci rosse; la stessa temeva che, a seguito della rottura, lui avrebbe potuto distribuire o vendere suddetto materiale.
L’ispettore di polizia ha spiegato che la 15enne risiedeva presso una casa accoglienza per minori dalla quale sarebbe fuggita per vivere sotto lo stesso tetto del fidanzato, quando i due stavano insieme. Durante le indagini, sul telefonino del 23enne sarebbe stato trovato un filmato che confermerebbe la tesi della ex fidanzata, portandolo all’arresto lo scorso 17 febbraio.
In aula la difesa non ha richiesto la libertà su cauzione per il proprio assistito che rimarrà quindi in custodia cautelare in attesa di ulteriori indagini. Nel frattempo, la Corte ha emesso un ordine di protezione a favore della presunta vittima e il divieto di pubblicazione del nome dell’imputato e della ex fidanzata.
(immagine di archivio)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato