A partire da lunedì 17 febbraio, i proprietari di animali pericolosi avranno 90 giorni di tempo per registrarli secondo le nuove disposizioni della Legge Sussidiaria 439.19. Al termine di questo periodo, chiunque verrà trovato in violazione delle norme sarà soggetto a sanzioni che prevedono multe salate e persino pene detentive.
Le nuove regole annunciate dal Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dei Diritti degli Animali prevedono inoltre l’obbligo di sterilizzazione per tutti gli animali pericolosi entro sei mesi dalla data in cui vengono registrati, salvo specifiche esenzioni. I proprietari dovranno anche presentare un certificato di competenza per dimostrare la loro capacità nel prendersi cura dei suddetti animali in modo responsabile e garantire il rispetto degli standard per preservare sia il loro benessere che la sicurezza pubblica.
Le autorità hanno fatto sapere che potranno rigettare le richieste qualora le condizioni di detenzione risultassero inadeguate e i criteri sopra citati venissero meno, mentre invece i proprietari ritenuti idonei verranno iscritti nel registro nazionale degli animali pericolosi.
Le sanzioni previste per chi non rispetta queste normative sono particolarmente severe, con multe che vanno dagli 8.000 ai 15.000 euro per ogni animale non registrato, mentre in caso di condanna le multe possono variare dai 2.000 ai 65.000 euro, con la possibilità di una pena detentiva fino a tre anni e sanzioni più pesanti per i recidivi. Inoltre, gli animali detenuti illegalmente potranno essere sequestrati dalle autorità.
Il Ministero ha sottolineato la volontà di rafforzare le normative sulla detenzione degli animali pericolosi a seguito delle «diverse segnalazioni» pervenute dal 2016, ovvero da quando è entrata in vigore la suddetta legge, che hanno sollevato preoccupazioni circa il benessere degli animali e la sicurezza pubblica.
Le modifiche sono frutto dei diversi incontri con attivisti animalisti e 25 Ong che hanno sollecitato misure più rigorose per contrastare l’allevamento illegale di animali pericolosi, la riproduzione delle specie e garantire condizioni di detenzione adeguate.
I proprietari che devono registrare i propri animali dovranno inviare la loro domanda al direttore del Dipartimento di Regolamentazione Veterinaria, presso la Sezione per la Protezione degli Animali a Triq il-Biccerija, Albert Town, Marsa (MRS 1123). Per fissare un appuntamento o richiedere chiarimenti è possibile contattare i numeri 205326292 e 20532625 o inviare un’email a [email protected]
(immagine di repertorio)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato