Tre ventenni sono stati condannati a due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena dopo aver ammesso di aver procurato lievi lesioni a tre agenti di polizia durante una violenta rissa avvenuta nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 febbraio a Paceville, St. Julian’s.
I giovani, Yurgen Grech, 25enne di Marsascala, e i fratelli Denzil e Dalton Bartolo, rispettivamente di 27 e 28 anni, di Zabbar, sono stati arrestati intorno alle 4:30 in Triq Dragonara.
Secondo il resoconto fornito in tribunale dall’ispettore di polizia a capo del caso, le forze dell’ordine sono intervenute sul posto trovando un gruppo di persone che discutevano animatamente con bottiglie di vetro tra le mani. Gli agenti hanno cercato di ripristinare l’ordine, ma gli imputati hanno reagito con violenza.
Yurgen Grech si sarebbe avvicinato ai poliziotti con una bottiglia rotta, costringendoli a usare il taser per immobilizzarlo. Nel frattempo, Dalton Bartolo avrebbe aggredito un altro agente, causandogli lievi ferite.
I tre ventenni sono stati arrestati e accusati di resistenza a pubblico ufficiale, minacce, aggressione, lievi lesioni e disturbo della quiete pubblica. Inoltre, Dalton Bartolo ha dovuto affrontare anche l’accusa di possesso di cocaina.
Comparsi in tribunale domenica, i tre si sono dichiarati colpevoli di tutte le contestazioni a loro carico. A fronte di questo e della piena collaborazione mostrata in fase di indagini, il giudice li ha condannati a due anni di reclusione, con pena sospesa per quattro anni, e al pagamento di una multa di 4.000 euro ciascuno. Dalton Bartolo è stato inoltre condannato a versare la somma di 130 euro ad un poliziotto a titolo risarcitorio.
(immagine di archivio)
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