Due uomini sono stati arrestati in due distinte operazioni volte a contrastare il traffico di droga e altre sostanze illegali come il GHB, in Italia altresì detta “droga dello stupro”.
Nello specifico, un 25enne originario della Bosnia-Erzegovina è finito in manette appena sbarcato all’aeroporto internazionale di Malta con un volo proveniente da Barcellona, dopo essere stato trovato in possesso di circa 8 chili di presunta cannabis.
La scoperta è avvenuta in relazione a dei controlli di routine effettuati su diversi passeggeri in arrivo presso lo scalo. Il comportamento del giovane ha insospettito i poliziotti e i funzionari doganali che hanno scovato la droga occultata in sette panetti nascosti nel bagaglio.
Parallelamente, un 33enne proveniente dalla Giordania è stato arrestato a Mgarr dopo che gli inquirenti hanno scoperto che aveva trasformato la propria abitazione in una fabbrica di sostanze illecite come il GHB, ovvero l’acido gamma-idrossibutirrico, meglio conosciuto come “droga dello stupro”.
L’operazione è scattata dopo che la polizia aveva confiscato un pacco sospetto arrivato tramite posta e indirizzato al soggetto indiziato. Nella stessa residenza sono state inoltre rinvenute una serie di bustine contenenti una sostanza bianca, presumibilmente cocaina.
(photo credits: Malta Police Force)
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