Ha preso il via la collaborazione tra governo e tre ospedali privati per l’esternalizzazione dei servizi di emergenza annunciata negli scorsi mesi.
Il ministro della Salute, Jo Etienne Abela, ha spiegato che grazie a questa collaborazione i pazienti con diagnosi mediche e chirurgiche potranno rivolgersi alle strutture private senza sobbarcarsi alcuna spesa, perchè sarà coperta dallo Stato.
Ha sottolineato come questa iniziativa andrà ad integrarsi con i servizi forniti dall’ospedale Mater Dei ed anche i pazienti con patologie meno “critiche” riceveranno l’assistenza loro necessaria tramite settore privato, compresa quella per sostenere gli interventi chirurgici.
Questo consentirà di alleggerire la “pressione” a cui è generalmente sottoposto il Mater Dei, che sarà così ora in grado di concentrarsi sulle emergenze e casi gravi compresi quelli relativi alle patologie stagionali nei mesi invernali.
Abela ha spiegato che si tratta della prima fase dell’accordo governo-settore privato, con la direzione dei trasferimenti gestita dal Pronto Soccorso del Mater Dei, mentre, la successiva fase, prevedrà un nuovo sistema di indirizzamento per vari servizi di emergenza nel Paese.
Il ministro ha aggiunto che nelle prime 24 ore dall’avvio della collaborazione sono già stati effettuati con successo due interventi chirurgici in uno degli ospedali parte del “circuito”.
«Questo nuovo sistema di collaborazione tra il governo e il settore privato dovrebbe aumentare l’efficienza dei servizi di emergenza offrendo allo stesso tempo cure di eccellenza», ha concluso Abela.
(photo credits: DOI)
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