L’Agenzia per la Protezione Internazionale (IPA) di Malta ha deciso di interrompere temporaneamente l’esame delle richieste di asilo presentate da cittadini siriani, sia i procedimenti pendenti che i nuovi, «alla luce dei recenti eventi significativi in Siria».
Così, anche Malta si adegua alla linea già intrapresa da altri esecutivi europei in seguito alla caduta del regime di Bashar al Assad avvenuta settimana scorsa, quando i ribelli sono arrivati nella capitale Damasco costringendo Assad alla fuga verso Mosca, con la Russia che ha confermato di aver concesso asilo all’ex leader.
Attraverso un comunicato diffuso dal Ministero degli Interni, IPA ha fatto sapere che «continuerà a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione con l’obiettivo di riprendere l’elaborazione di tali richieste nel più breve tempo possibile».
La scelta, spiega l’agenzia, è stata intrapresa per valutare in maniera adeguata la situazione attuale, dato che al momento «non è possibile analizzare correttamente le motivazioni presentate dai richiedenti affinchè beneficino della protezione internazionale».
(immagine di repertorio)
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