Secondo un’indagine Eurobarometro, Malta sarebbe uno dei Paesi a destare più preoccupazione in termini di percezione della violenza di genere. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, il 32% degli intervistati (la media UE è del 17%) condivide l’opinione che le donne “spesso esagerano o inventano accuse di abuso o stupro”.
Questo dato colloca Malta al secondo posto in Europa, dietro solo alla Bulgaria, per quanto riguarda la colpevolizzazione delle donne vittime di abusi, alimentando ulteriormente pregiudizi nei confronti di chi trova coraggio di denunciare.
Non va meglio neanche sul fronte del revenge porn. Il 55% degli intervistati pensa infatti che una donna che condivide immagini intime con il partner debba ritenersi in parte colpevole se queste vengono diffuse online senza il suo consenso. Inoltre, il 25% pensa che le donne dovrebbero accettare risposte sessiste quando condividono un parere sui social media.
E se una donna fosse vittima di stupro mentre è sotto effetto di alcool o droghe? Anche in questo caso, un intervistato su cinque ritiene che parte delle colpe siano attribuibili alla vittima.
Tuttavia, c’è da dire che il 96% degli intervistati disapprova del tutto la violenza domestica e il 90% condanna i rapporti sessuali non consensuali all’interno della coppia. Anche pratiche come il “catcalling” e gli ammiccamenti “molesti” sono fermamente condannati dagli intervistati: l’89% li considera inaccettabili, la percentuale più alta dell’euroblocco.
Intollerabili quasi per la totalità degli intervistati (96%) anche gli schiaffi “occasionali” da parte di un uomo verso la propria donna e il controllo delle sue attività online (89%), entrambi tra le percentuali più alte dell’UE. Ancora tristemente alto, però, il dato relativo alla violenza economica. Il 32% degli intervistati maltesi ritiene accettabile controllare le finanze di una donna in determinate circostanze. Una percentuale solo di un punto superiore a quella UE.
Parallelamente, in un’altra indagine condotta tra il 2020 e il 2024 da Eurostat, Malta si distingue per l’alta percentuale di denunce di violenza domestica (48,2%), cifra significativamente più alta della media europea. Tuttavia, “solo” il 24,4% delle donne maltesi ha dichiarato di aver subito violenze fisiche o sessuali almeno una volta nella vita a differenza della media UE (30,7%), mentre il 26% riferisce di aver subito abusi psicologici, fisici o sessuali dal proprio partner.
(immagine di repertorio)
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