La Planning Authority (PA) ha annunciato il finanziamento di un progetto di grande valore storico e culturale: la ricostruzione del ponte pedonale ad arco di Wied il-Mgarr, a Ghajnsielem.
Questo ponte, costruito originariamente in pietra tradizionale maltese e collassato negli anni ‘50, sarà ora riportato ai suoi antichi splendori grazie al Development Planning Fund della PA. Il progetto mira a restituire un collegamento vitale per la comunità, che per generazioni lo ha utilizzato per attraversare Wied il-Mgarr.
Wied il-Mgarr è la valle più vasta delle tre presenti a Ghajnsielem e si estende dall’estremità orientale del villaggio fino alle rive del porto di Mgarr; da sempre è considerata un’importante area agricola grazie al suo fertile territorio.
Fino al crollo del ponte, avvenuto negli anni ‘50, la struttura rappresentava un punto di riferimento per la comunità locale, attraversata quotidianamente da residenti e agricoltori. Ora ne rimangono solo i resti, ma la sua ricostruzione, che rispetterà fedelmente l’originale grazie alle fotografie dell’epoca, riporterà il ponte alla sua architettura tradizionale, con un’altezza di circa otto metri.
Ray Farrugia, Presidente del Development Planning Fund, ha dichiarato che «il sostegno finanziario della PA per la ricostruzione del ponte storico di Wied il-Mgarr è un esempio perfetto del nostro impegno verso il recupero e la conservazione del patrimonio a beneficio della comunità. Con questo progetto non solo riviviamo un’icona architettonica perduta, ma riconnettiamo Ghajnsielem alle sue radici, promuovendo accessibilità e uno sviluppo sostenibile».
La ricostruzione del ponte fa parte di una visione più ampia per la riqualificazione della valle di Wied il-Mgarr. In parallelo, Eco-Gozo e il Consiglio Locale di Ghajnsielem hanno avviato un’iniziativa di pulizia della valle e un progetto per migliorare l’infrastruttura destinata alla raccolta delle acque piovane.
Il progetto del ponte è realizzato dal Consiglio locale di Ghajnsielem e da Eco Gozo.