Il Presidente della Camera, Anglu Farrugia, ha annunciato nuove e più rigide misure di sicurezza dopo il disordine verificatosi in Parlamento durante la presentazione della Finanziaria 2025 del Ministro delle Finanze, Clyde Caruana.
D’ora in poi, chi desidera assistere alle sedute parlamentari dalla galleria riservata ai visitatori sarà tenuto anche a lasciare borse, telefoni ed effetti personali all’ingresso, oltre a passare attraverso il metal detector e a fornire le proprie generalità, misure simili a quelle adottate in altri Paesi della Regione. Secondo quanto riportato dai media locali, Farrugia ha motivato queste decisioni come necessarie per preservare l’integrità delle sedute parlamentari e ha precisato che la violazione della quiete in aula rappresenta una grave mancanza di rispetto per il Parlamento, che è l’istituzione più alta del Paese.
Lunedì, durante il discorso di Caruana, un gruppo di attivisti di Moviment Graffitti ha inscenato una protesta nella galleria riservata al pubblico, interrompendo la presentazione lanciando volantini, intonando slogan ed esponendo uno striscione che denunciava il “potere” e l’influenza dei costruttori edili sulle decisioni politiche del governo. La protesta è stata organizzata dopo che il governo aveva approvato una revisione parziale del Piano locale per il sito di Villa Rosa a St. George’s Bay, un progetto che prevede la costruzione di due grattacieli in un’area già densamente urbanizzata e contro il volere della comunità.
L’incidente ha costretto Caruana a interrompere temporaneamente il suo discorso mentre gli assistenti parlamentari si occupavano di far uscire gli attivisti dall’aula. Farrugia ha spiegato come questi attivisti abbiano fatto irruzione in Parlamento identificandosi come studenti, senza trasportare alcun oggetto pericoloso, motivo per cui avevano superato i controlli di sicurezza. Hanno inoltre violato le regole che imponevano assoluto silenzio e il divieto di manifestare approvazione o dissenso durante lo svolgimento della sessione.
Farrugia ha evidenziato la mancanza di rispetto mostrata dai manifestanti e, per prevenire futuri incidenti, oltre al deposito di borse e cellulari, il Parlamento si riserverà il diritto di chiudere la galleria al pubblico, se ritenuto necessario.
La vicenda è stata inoltre inoltrata ad un apposito comitato che valuterà possibili azioni contro i manifestanti. Alcuni assistenti parlamentari che sono intervenuti nel tentativo di far rispettare l’ordine sembrano aver riportato lievi ferite.