Una straordinaria scoperta archeologica è emersa durante i lavori per la realizzazione di un nuovo parcheggio destinato al personale dell’Ospedale Mater Dei. Mentre gli operai della Foundation for Medical Services erano impegnati nelle opere di scavo, è stata portata alla luce una tomba punica risalente a 2.300 anni fa, un ritrovamento che ha subito catturato l’attenzione degli esperti.
La Fondazione, che gestisce l’espansione delle strutture dell’ospedale, ha immediatamente coinvolto la Soprintendenza ai Beni Culturali per garantire la conservazione e la protezione del sito.
I manufatti ed i resti umani sono stati rimossi dall’area e trasferiti in laboratorio dove verranno analizzati e studiati per capire di più sulle civiltà che popolavano l’isola nei tempi antichi. Parallelamente, proseguiranno le opere per la realizzazione del nuovo parcheggio destinato ad ospitare oltre 130 veicoli.
Gli archeologi lavoreranno a stretto contatto con i responsabili del progetto per assicurarsi che la tomba venga trattata con cura e preservata nel miglior modo possibile.