Circa 900 studentesse di tre istituti scolastici sono le prime beneficiarie di un nuovo progetto pilota volto a contrastare lo stigma legato al ciclo mestruale, ridurre l’assenteismo, migliorare l’igiene nelle scuole e alleggerire l’onere finanziario a carico delle famiglie per l’acquisto dei prodotti essenziali per le donne ogni mese.
Le studentesse avranno accesso a due tipi di prodotti per il ciclo mestruale, disponibili tramite distributori automatici installati nelle scuole soggette all’iniziativa. Questo intervento intende garantire che le ragazze non si sentano in imbarazzo o svantaggiate durante quel “periodo del mese”, contribuendo a creare un ambiente scolastico più inclusivo e supportivo.
Il segretario parlamentare per l’Uguaglianza e le Riforme, Rebecca Buttigieg, ha lanciato l’iniziativa presso la scuola secondaria St. Monica a Birkirkara, spiegando che il progetto sarà esteso anche alla scuola secondaria Maria Regina College a Mosta e alla Gozo College Middle School. L’obiettivo è di rendere disponibili gratuitamente prodotti mestruali a tutte le studentesse di questi istituti.
Buttigieg ha sottolineato l’importanza di affrontare il pregiudizio sociale legato a un processo naturale che ogni donna vive nella sua vita. Questo progetto mira non solo a ridurre l’assenteismo scolastico tra le ragazze, ma anche ad alleggerire il peso finanziario per le famiglie che devono acquistare questi prodotti essenziali.
Ha inoltre spiegato che il progetto è stato sviluppato sulla base di uno studio condotto dal direttorato dei diritti umani, che ha preso in considerazione esperienze simili in altri Paesi, e si inserisce nel piano d’azione per l’uguaglianza sviluppato dal governo.
Una campagna di sensibilizzazione è attualmente in corso nelle scuole coinvolte per eliminare lo stigma associato al ciclo mestruale e fornire alle studentesse informazioni utili e strumenti adeguati per comprendere meglio il proprio corpo e la propria salute.
Nel corso di quest’anno scolastico, i risultati del progetto pilota saranno monitorati con l’obiettivo di estendere l’iniziativa a tutte le scuole medie e superiori del Paese a partire dal prossimo anno. Buttigieg ha ringraziato i dirigenti scolastici e il direttorato dei diritti umani per il loro impegno nel realizzare il progetto e ha ribadito l’importanza di continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati, inclusa la campagna di sensibilizzazione in corso.