Una notte di eccessi e violenza a Paceville è costata cara a Jon Vila Jauregui, cittadino spagnolo di 21 anni venuto a Malta per lavorare come promoter di eventi e finito in manette per atti vandalici e aggressione a un agente di polizia.
L’episodio si è verificato la notte del 16 agosto, quando il giovane in preda ai fumi dell’alcol ha danneggiato volontariamente cinque auto in sosta lungo Triq is-Sur Fons, nella zona tempio della movida notturna dell’isola. L’intervento della polizia non è riuscito a placare Vila Jauregui che ha opposto resistenza all’arresto, ferendo lievemente un sergente di polizia.
Arrestato il giorno successivo, il giovane ha subito ammesso le sue colpe davanti al giudice, dichiarandosi colpevole di danni volontari, minacce e insulti a pubblico ufficiale, resistenza all’arresto e ubriachezza in luogo pubblico.
Durante l’udienza di mercoledì, il magistrato ha ritenuto il 21enne colpevole dei reati lui ascritti, basandosi sulla sua stessa ammissione di colpa.
Il guidice ha riconosciuto la collaborazione mostrata da Vila Jauregui durante le indagini e il suo immediato riconoscimento delle proprie responsabilità. Tuttavia, ha anche evidenziato che l’imputato, giunto a Malta per lavorare, ha preferito trascorrere una notte a seminare caos, arrecando danni per puro divertimento. L’accusato ha ammesso di aver alzato parecchio il gomito quella sera, ma la corte ha sottolineato che l’abuso di alcol non può essere un’attenuante e che ognuno deve affrontare le conseguenze delle proprie azioni.
Il 21enne è stato condannato a nove mesi di carcere e al pagamento di una multa di 5.000 euro, che, nel caso non venisse saldata, si tradurrà in un ulteriore periodo di detenzione. Inoltre, è stato obbligato a risarcire i danni per una somma totale di 3.211 euro, e a pagare 484 euro per le spese peritali.