Si chiama Robert Schembri l’uomo che ha tragicamente perso la vita sabato mattina precipitando nel vano ascensore di una palazzina a Sliema mentre stava effettuando dei lavori per conto di alcuni suoi parenti.
L’ingegnere 64enne di Santa Lucja era membro del Consiglio di Amministrazione della Building and Construction Authority come confermato dalla stessa autorità attraverso un post Facebook in cui si è detta «scioccata e incredula» dalla notizia, porgendo poi le condoglianze alla famiglia della vittima.
Anche l’ex ministro dei Trasporti, delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici (ora agli Esteri), Ian Borg, ha voluto ricordare Schembri descrivendolo come un uomo di grande leadership, con una «forza in grado di trainare diversi progetti importanti nazionali: WSC, Enemalta e Infrastructure Malta».
Cordoglio anche dalla Chamber of Engineers che «piange la tragica perdita di un altro collega». L’Ordine ha voluto ricordare la vittima come «un ingegnere di grande esperienza, con una carriera che comprendeva vari ruoli presso aziende statali». Inoltre, «Schembri era noto anche per le sue lezioni sulle tecnologie di trattamento delle acque presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Malta.
«Robert è stato un pioniere della tecnologia RO a Malta e il suo recente contributo alla nostra pubblicazione, “8000 Years of Water”, ha mostrato la sua passione per la nostra missione» ha scritto la Water Services Corporation sempre a mezzo social, dove in questi minuti si stanno riversando numerosi messaggi di cordoglio da parte di ministri, colleghi, amici e conoscenti della vittima.