Il sottosegretario all’Economia Digitale, Silvio Schembri, spinge in Parlamento per l’approvazione definitiva dei provvedimenti di legge in materia di criptovalute.
Secondo il membro del Governo, il nuovo impianto normativo rappresenta un’anteprima mondiale che renderà Malta un pioniere globale nel settore blockchain.
Rivolgendosi ai parlamentari, Schembri ha evidenziato come nessun altro Paese abbia ancora affrontato la sfida di regolamentare quello che per definizione è sempre stato considerato come un settore dell’economia al di fuori delle norme.
Malta – ha continuato Schembri – ha voluto definire con chiarezza cosa debba essere e cosa non essere ammissibile all’interno del settore, oltre che stabilire dei necessari requisiti di dovuta diligenza per le società che hanno la licenza per operare nel blockchain.
Il sottosegretario ha allora annunciato l’arrivo a Malta di una nuova compagnia di exchange con sede a Londra, pronta a investire nell’isola 20 milioni di euro, e ha introdotto i compiti della nuova Malta Digital Innovation Authority, che avrebbe il compito di valutare, autorizzare e monitorare le società che intendono operare in questi settori a Malta. Nei loro confronti, MDIA avrà anche il potere di emettere sanzioni amministrative e revocare le licenze di chi violerà le norme e i criteri di buona condotta.