Cresce la pressione sul governatore della Malta Central Bank (Banca Centrale di Malta), Edward Scicluna, dopo che il tribunale ha confermato che sarà processato insieme agli altri imputati nel caso Vitals, la maxi-frode legata alla privatizzazione degli ospedali pubblici.
Il leader del Partito Nazionalista, Bernard Grech, ha scritto una lettera al Presidente della Camera dei Deputati chiedendo una riunione urgente del Parlamento per «discutere le recenti circostanze riguardanti la posizione del Professor Scicluna, governatore della Malta Central Bank e membro del Consiglio dei governatori dell’Autorità per i Servizi Finanziari di Malta (MFSA), incriminato presso il tribunale penale».
Nella stessa comunicazione fatta pervenire anche alla stampa locale, Grech ha affermato che, in queste circostanze, dovrebbe essere il Parlamento a esigere e garantire che «serietà e responsabilità prevalgano nuovamente nelle istituzioni del nostro Paese, senza far prevalere nessun altro interesse personale».
Il leader dell’opposizione ha ribadito che, nonostante siano passate più di 24 ore dal decreto della corte, Scicluna non solo non si è dimesso dai suoi incarichi, ma ha persino informato i delegati del Partito Laburista che manterrà le sue posizioni per ragioni politiche.
«Il Professor Edward Scicluna sta rifiutando di fare ciò che è atteso da lui in queste circostanze, ignorando anche quanto suggerito dal Primo Ministro» ha dichiarato il PN, aggiungendo che «Per l’opposizione, questo non è accettabile e dimostra una mancanza di leadership seria e forte nel nostro Paese».
A tal proposito è bene specificare che Edward Scicluna è accusato degli stessi capi di imputazione a carico di Chris Fearne, ex vice Primo Ministro dimessosi dalla carica e da ogni ruolo governativo già lo scorso maggio, e di Ronald Mizzi, segretario permanente che ha rassegnato ieri le dimissioni. Tuttavia, Scicluna rimane fermo sulla propria posizione, nonostante anche il Premier Robert Abela abbia fatto intendere che farebbe bene lasciasse la poltrona, se non altro quella in MFSA, suggerisce il PN.
Ora, poiché il Parlamento può riunirsi urgentemente se si trova un accordo tra le due parti della Camera, Bernard Grech ha inoltre chiesto che il Presidente comunichi urgentemente con il Capo della Camera, l’onorevole Owen Bonnici, affinché la richiesta avanzata dall’opposizione sia recapitata al governo e si possa così coordinare la convocazione urgente del Parlamento.