Eccezionale avvistamento nelle acque maltesi dove, di recente, ha fatto la sua apparizione un esemplare di foca monaca mediterranea. Si tratta di un vero e proprio evento, dato che l’ultimo episodio registrato risale al 1974. La notizia è stata riportata dall’Environment and Resources Authority (ERA) dopo una segnalazione apparsa sui social, confermata anche da Alan Deidun, biologo marino e docente all’Università di Malta.
Conosciuta a Malta con il nome di “il-bumerin” o “il-foka monaka” dove è protetta dalla legge sin dal 1992, la foca monaca è una specie rara e a rischio estinzione; secondo l’ERA si contano infatti solo 500-1.000 esemplari in tutto il mondo.
Ringraziando Andrew Galea e Mario Muscat per il materiale fotografico ed il video, Alan Deidun ha affermato che l’intera popolazione mediterranea della foca monaca non dovrebbe superare la soglia dei 1.000 esemplari, essendo principalmente concentrata lungo le coste della Grecia, di Cipro e della Turchia. La sua sopravvivenza è messa a dura prova dai bracconieri e resa vulnerabile dal pericolo delle collisioni con le imbarcazioni marittime, dell’inquinamento luminoso notturno e dell’incursione dell’uomo negli habitat in cui è solita riprodursi, come le grotte semi-sommerse.
I fortunati che dovessero avvistare un esemplare della specie nel Mar Mediterraneo sono stati invitati a mantenete le distanze, non disturbare l’animale e segnalare immediatamente la presenza all’ERA tramite il numero 2292 3500.
«Lavoriamo insieme per proteggere questa incredibile specie e per accogliere il suo possibile ritorno nelle acque maltesi» è il messaggio lanciato dall’autorità per le risorse ambientali.