La sicurezza dell’approvvigionamento energetico come tema centrale dell’incontro svoltosi a Palermo presso Palazzo Orléans tra il ministro dell’Energia Miriam Dalli e Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana, durante il quale le due parti hanno discusso dei piani in corso per il secondo elettrodotto che collegherà le isole maltesi all’Europa continentale.
Stando a quanto si apprende dalla nota diffusa dal Ministero, Dalli ha sottolineato l’importanza cruciale delle autorità siciliane nel garantire la rapida realizzazione dell’infrastruttura, spiegando che «questo progetto è molto importante per Malta in quanto integra i nostri piani per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento, permettendo al Paese di aumentare la sua interconnettività elettrica e contribuire ai nostri sforzi per la transizione verso un’economia a zero emissioni di carbonio».
La Commissione Europea ha identificato l’interconnessione elettrica lunga 122 chilometri come un’operazione di importanza strategica, rendendola così ammissibile per il finanziamento dell’UE. Una volta completato, il progetto favorirà un aumento della generazione locale di energia rinnovabile utile, sottolinea Dalli, anche per la realizzazione di progetti innovativi come l’elettrificazione del settore dei trasporti e l’uso di energia elettrica da terra per le imbarcazioni.
Il Presidente Schifani ha dichiarato che la Regione Siciliana sta lavorando assiduamente per garantire che i permessi necessari per la realizzazione del secondo elettrodotto Malta-Sicilia vengano rilasciati tempestivamente.
L’incontro si è concluso con un chiaro e rinnovato impegno da entrambe le parti nel proseguire in sinergia affinchè la nuova infrastruttura diventi realtà nei tempi previsti, contribuendo così alla sicurezza energetica e alla sostenibilità della regione.