La Commissione di Salvaguardia dell’Arcidiocesi di Malta ha concluso 26 indagini su casi di abuso nel 2023, otto dei quali risultati fondati e la metà di questi coinvolgevano dei minori.
Il resoconto è stato presentato in conferenza stampa dal capo della Commissione, Mark Pellicano, insieme a Padre Antoine Farrugia e dalla psicologa Roberta Attard. Durante l’incontro, è stato diramato il rapporto annuale sulle segnalazioni ricevute riguardo abusi di potere, sessuali ed emotivi commessi da personale della Chiesa, inclusi suore, sacerdoti diocesani e laici coinvolti nelle attività ecclesiastiche.
Sono 36, complessivamente, le segnalazioni raccolte dalla Commissione nel 2023, 19 delle quali riguardavano minori e 17 adulti vulnerabili al momento del presunto abuso. Sette di queste segnalazioni facevano riferimento a vicende risalenti a oltre dieci anni fa, relative ad abusi su quattro maggiorenni e tre minorenni.
Dei 19 presunti abusi su minori, quattro sarebbero stati commessi da suore o sacerdoti, mentre i restanti 15 da laici. Tra i 17 casi riguardanti adulti vulnerabili, invece, quattro coinvolgevano sacerdoti diocesani, otto sacerdoti religiosi e cinque laici.
Pellicano ha spiegato che non tutte le segnalazioni portano automaticamente a un procedimento penale, ma la Commissione si impegna a offrire supporto psicologico e sociale alle vittime. In particolare, tra gli otto casi confermati, quattro riguardavano minori: due di questi culminati in denuncia per abusi sessuali nei confronti di sacerdoti diocesani, uno segnalato alla polizia. Nel quarto caso, invece, la vittima, ormai adulta al momento della denuncia, ha scelto di non rivolgersi alla polizia nonostante l’offerta di assistenza da parte della Commissione.
«Alcune persone si sentono semplicemente sollevate nell’ascoltate e non vogliono proseguire con le denunce», il commento di Pellicano. Gli altri due episodi riguardanti minori hanno coinvolto laici impiegati dalla Chiesa: uno per abuso sessuale e l’altro per molestie sessuali, entrambi segnalati alla polizia.
Nel 2023 la Commissione ha inoltre effettuato controlli sui precedenti penali di oltre 5.500 persone e organizzato 22 sessioni di formazione per più di 1.300 membri del personale della Chiesa, lanciando anche due campagne di sensibilizzazione. Questi e ulteriori dettagli sul rapporto 2023 della Commissione di Salvaguardia sono consultabili su safeguarding.mt.