Dopo mesi di inazione, la Planning Commission ha iniziato (forse) a usare un mezzo pugno di ferro contro le irregolarità dei ristoratori “furbetti”. A farne le spese è stato il ristorante “Espiral” del db Group a Mellieha che si è visto raddoppiare una multa per l’installazione non autorizzata di tavoli, sedie e ombrelloni davanti all’attività commerciale. La sanzione è infatti passata da 4.680 euro a 9.360 euro, a seguito della constatazione dell’irregolarità delle autorizzazioni.
Il locale, aperto la scorsa estate, si trova in un’area protetta vicino al Santuario di Nostra Signora di Mellieha, e secondo la Commissione per le aree di conservazione urbana questo è bastato a giustificare l’aumento dell’ammenda, resasi necessaria sull’ondata di protesta di attivisti e residenti locali del mese scorso, che hanno occupato le sedute esterne del ristorante denunciandone l’abusività. Al tempo, la società aveva sostenuto di essere in possesso delle autorizzazioni necessarie. Documentazione che, però, come si è scoperto ora, non permetteva la collocazione di tavoli e sedie come invece sosteneva db Group.
Tuttavia, le autorità hanno deciso di consentire l’avvio delle pratiche per l’utilizzo del suolo pubblico, evidenziando che si tratta di una piazza collocata in una posizione non prettamente centrale della cittadina, ma ad alcune condizioni, come la rimozione di tutti gli arredi ogni giorno alla fine del servizio accolta con perplessità dal ristorante, soprattutto per il grande peso degli ombrelloni che compongono il dehor.