Prima la redenzione, poi il reintegro. Si può riassumere cosi il pensiero espresso da Robert Abela, circa un eventuale ritorno di Rosianne Cutajar nelle forze del partito Laburista.
Secondo quanto riportato dai media locali, il Primo Ministro avrebbe infatti affermato che Cutajar deve essere disposta a scusarsi per lo scandalo che l’ha vista protagonista, costandole prima il posto all’interno del Parlamento Europeo a causa della sua vicinanza con il miliardario Yorgen Fenech, sospettato di essere il mandante dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, e poi dal gruppo parlamentare dei labour.
Dopo aver affermato nei mesi scorsi che Cutajar ha «già pagato abbastanza» per i propri errori, ora Abela ha deciso di porre alcune condizioni per un suo ritorno ufficiale nel PL. «Quando una persona esprime vero rammarico e si scusa sinceramente, dovrebbe avere una seconda possibilità» ha affermato il Premier, aggiungendo che il Partito alla guida del governo sta già discutendo seriamente sull’eventuale reintegro di Cutajar, al momento attiva in politica come deputato indipendente.
«Abbiamo già iniziato a parlarne, e proseguiremo in un incontro congiunto tra il gruppo parlamentare e il comitato del partito. Ma scuse sincere da parte di Cutajar sono necessarie a dimostrare il suo interesse a tornare con noi» ha concluso Abela.