Squadre della polizia e della Protezione Civile insieme a delle ambulanze hanno raggiunto Triq Fleur de Lys, a Birkirkara, dove nel primo pomeriggio di oggi si è verificato un incidente presso un cantiere edile situato lungo la strada.
Secondo le prime informazioni riportate dai media locali, pare che il tetto di un’abitazione limitrofa al cantiere sia crollato a causa del collasso di un muro di cinta presente nello stesso sito di costruzione.
Per fortuna sembra che non ci siano stati feriti e che in quel momento nessuno si trovasse né in cantiere né all’interno dell’abitazione in cui è crollato il tetto.
La Building and Construction Authority ha subito emesso un mandato di stop ai lavori fermando qualsiasi operazione nel cantiere, dove sono tuttora in corso sopralluoghi ed indagini per chiarire l’accaduto anche da parte dell’OHSA.
La vicenda fa seguito ad una scia di incidenti verificatisi negli ultimi tempi nei cantieri edili del Paese, tra cui il crollo parziale di un tetto di un’abitazione privata a Qormi e il collasso della facciata di un edificio in costruzione avvenuto lo scorso mese a Gzira. E precede di poche ore la discussione in Parlamento della mozione di sfiducia presentata dal Partito Nazionalista nei confronti del ministro dell’Economia Silvio Schembri, del ministro dell’Energia Miriam Dalli e del ministro del Territorio Stefan Zrinzo Azzopardi, a seguito di quanto emerso nell’inchiesta pubblica indetta sulla tragedia di Kordin, in cui perse la vita il giovane Jean Paul Sofia.
Il Partito Nazionalista chiederà le dimissioni dei tre ministri in questione e l’attuazione delle raccomandazioni indicate nel report redatto dalla Commissione dell’inchiesta pubblica entro i prossimi sei mesi.