È sbarcata a Malta nel primo pomeriggio di oggi Selah, la bimba palestinese di tre anni sopravvissuta a un attacco aereo israeliano su Gaza nel quale sono morti sua mamma ed il fratello.
La piccola se l’è cavata, riportando però ferite gravissime alle gambe che saranno ora curate all’ospedale Mater Dei. Il viaggio in terra maltese è stato possibile grazie al sostegno dall’Ambasciata palestinese a Malta e del governo maltese, finanziato anche dalla generosità dei numerosissimi donatori che hanno preso a cuore la storia della bimba.
Selah, accompagnata dal padre, è stata accolta dagli applausi di una folla di persone radunata nella zona degli arrivi con bandiere, peluche e palloncini in segno di festa, mentre l’ambasciatore palestinese a Malta, Fadi GH Hanania, la teneva tra le braccia, ricordando gli orrori che la piccola ha vissuto in un territorio martoriato dalla guerra, dove ogni giorno muoiono migliata di civili, compresi donne e bambini.
Anche il Primo Ministro si è recato in aeroporto per accogliere Selah, pubblicando poi una foto sul suo profilo Facebook accompagnata da una promessa: «Ci prenderemo cura di lei a Malta dal profondo del nostro cuore».
Coloro che desiderano contribuire nella fornitura di beni di prima necessità o aiutare altri bambini di Gaza a raggiungere Malta per ricevere cure mediche, possono contattare l’ambasciata palestinese a Malta al numero 2780-1200, oppure donare tramite Revolut al numero 99619998.