È stato lanciato nei giorni scorsi il Piano d’azione dell’Arts Council Malta (ACM) per il 2024: un mix di progetti che prevedono un investimento di circa 5 milioni di euro nei settori culturali e creativi e diretti a un vasto pubblico, compresi artisti e singoli professionisti, gruppi, organizzazioni di volontariato, enti e cooperative.
Nel dettaglio, il ministro della Cultura Owen Bonnici, ha spiegato che verranno messi in atto 27 programmi: quello di apprendistato, di cooperazione culturale regionale e di sostegno cinematografico e televisivo.
«Il successo strategico di cui gode l’ACM è il risultato di sforzi di collaborazione audaci e fruttuosi con un’ampia gamma di stakeholder, sia nel settore pubblico che con artisti e operatori culturali, il cui dinamismo, creatività e innovazione hanno arricchito sostanzialmente i settori negli ultimi anni» ha spiegato Bonnici, aggiungendo che il Piano d’azione di quest’anno vedrà l’ACM ricoprire una posizione «centrale e vitale negli investimenti, nella promozione e nel sostegno, rafforzando e supportando questi miglioramenti che sono cruciali per settori culturali “sani”».
Albert Marshall, presidente esecutivo dell’ACM, ha fatto riferimento al continuo impegno del Consiglio nel promuovere l’innovazione nei settori culturali e creativi di Malta, sottolineando l’incremento «senza precedenti» degli investimenti pubblici nei vari settori, la presenza «più audace» di Malta all’interno della comunità artistica internazionale e il sostegno intensificato da partner locali e internazionali.
Mary Ann Cauchi, direttrice dei finanziamenti e della strategia dell’ACM, ha affermato che il Consiglio sta continuando i suoi sforzi per garantire che più persone ne traggano beneficio, sia direttamente che indirettamente attraverso campagne, iniziative e collaborazioni volte a promuovere anche l’imprenditorialità creativa.
Spazio anche alla “internazionalizzazione”, che vedrà Malta partecipare alla Biennale di Venezia con un padiglione nazionale ideato dall’artista Matthew Attard intitolato “I Will Follow the Ship”, e l’apertura del bando per il Padiglione Malta alla London Design Biennale del 2025.
A livello locale, proseguiranno la serie di iniziative firmate ACM, come webinar e sessioni informative, con l’aggiunta di “Kunsillkafè”, un nuovo concept volto a promuovere il dialogo e il confronto.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web dell’Art Council Malta.