Secondo il Presidente del consiglio, Joseph Muscat, «la forza lavoro straniera è necessaria per sostenere la crescita economica».
In occasione della conferenza Forum Unions Maltin, il Primo Ministro ha evidenziato come i tanti lavoratori provenienti da tutta Europa e dai paesi extracomunitari siano essenziali per sostenere lo sviluppo economico a medio-lungo termine del Paese cosmopolita che Malta si appresta a diventare nei prossimi decenni.
Il Premier ha inoltre evidenziato il contributo fondamentale portato dai lavoratori non maltesi per sostenere le politiche di welfare del Paese e i progetti di inclusione sociale.
In occasione dello stesso convegno, sull’argomento è intervenuto anche il leader dell’opposizione, Adrian Delia, per esprimere le sue perplessità in merito all’influenza sulla cultura maltese portata da una crescente presenza di stranieri, e la necessità di regolamentare il flusso di nuovi cittadini e residenti in arrivo nell’isola.