A fronte dei massicci attacchi di Hamas in diverse aree del territorio israeliano, il Ministero degli Esteri ha sconsigliato a chiunque di raggiungere Israele e i territori palestinesi.
«L’Ambasciata di Malta in Israele e l’Ufficio di Rappresentanza in Palestina stanno seguendo la situazione in coordinamento con il Ministero per assistere nell’evacuazione dei cittadini maltesi che si trovano attualmente in questi territori. Sette di loro hanno contattato l’Ambasciata di Malta in Israele e hanno richiesto tale assistenza. Nessuna richiesta del genere è arrivata dai territori palestinesi» si legge nel comunicato stampa diffuso nel pomeriggio di domenica 8 ottobre dallo stesso Ministero degli Esteri.
Un feroce conflitto innescato all’alba di sabato 7 ottobre dall’attacco che i gruppi di miliziani palestinesi di Hamas hanno sferrato contro Israele attraverso l’operazione “Al-Aqsa Flood” ed il lancio di almeno cinquemila missili aerei partiti dalla striscia di Gaza e piovuti sulle città situate nel sud e nella zona centrale di Israele.
Circostanze che non consentono all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv di operare come al solito, costringendo Air Malta ad annullare i voli diretti verso l’arcipelago previsti per lunedì 9 ottobre e mercoledì 11 ottobre.
Il Ministero ha inoltre dichiarato che è attualmente impegnato nel tentativo di offrire aiuto ai cittadini maltesi intrappolati nel territorio israeliano, mentre ha invitato coloro che necessitano di assistenza da parte dell’Ambasciata di Malta in Israele a contattare il numero 00972522575708, mentre coloro che necessitano assistenza della Rappresentanza di Malta in Palestina possono contattare il numero 00972548992228. Più in generale, invece, chi desidera contattare direttamente lo stesso Ministero può farlo attraverso il numero 0035622040000.