Si chiama “TIME100 Next” ed è stato lanciato nel 2019 dalla celebre rivista americana “Time” per svelare i volti dei 100 leader emergenti che stanno plasmando il futuro nei vari settori come quello della politica, della sanità, degli affari, dello sport e così via.
Nella classifica, quest’anno è comparso anche quello della maltese Roberta Metsola, che ha fatto la storia diventando la più giovane Presidente del Parlamento Europeo di sempre, una delle poche donne ad aver ricoperto il ruolo. Al centro della sua presidenza c’è una missione: riavvicinare l’Unione Europea ai suoi cittadini.
Nella nota che accompagna il nome di Metsola, la Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, ha elogiato la “collega” del Partito Popolare Europeo dichiarando: «Ogni volta che si reca in uno dei 27 Stati membri del blocco, qualunque sia la questione all’ordine del giorno, trova sempre il tempo per incontrare la popolazione locale. E ripete un messaggio potente: mettetevi in gioco. Non cedere mai al cinismo. Puoi essere tu stesso il motore del cambiamento».
La rivista Time ha poi ricordato «l’instancabile lavoro» compiuto dalla Metsola affinchè le istituzioni europee «siano migliori e più trasparenti». A questo proposito si è fatto riferimento allo scandalo tangenti “Qatargate” che scosse il Parlamento Europeo, con la Presidente che si schierò verso l’attuazione di norme anticorruzione più severe in materia di lobbying e divulgazione finanziaria «per sostenere la credibilità del Parlamento», promuovendo il concetto dell’integrità politica come modello a cui far riferimento.
Reagendo alla notizia, Metsola ha così replicato: «Sono onorata di essere stata scelta tra i leader di “Time100Next” che hanno avuto un impatto in tutto il mondo», aggiungendo «Continueremo a lavorare per colmare il divario tra il processo decisionale europeo e le persone che rappresentiamo. E continueremo a fare il possibile per inserire Malta e Gozo sulla mappa per le giuste ragioni».