Sono in tutto 132 i giovani nuovi medici entrati in forza nel servizio sanitario nazionale maltese dopo aver completato con successo il percorso formativo attraverso il Malta Foundation Programme, che segna la prima fase della loro carriera medica nell’arcipelago.
La stragrande maggioranza di loro, 109 per la precisione, ha ottenuto la laurea presso l’Università di Malta, mentre il restante gruppo ha conseguito il titolo di studio in altre università europee.
Ad accogliere i novelli professionisti del settore sanitario locale, il ministro della Salute, Chris Fearne, che, elogiando il lungo percorso formativo, ha voluto ricordare loro l’importanza che ricopre il ruolo del medico per i numerosi pazienti che beneficeranno delle cure offerte.
«Questi 132 nuovi medici rappresentano una risorsa preziosa per il sistema sanitario nazionale di Malta e contribuiranno a soddisfare le esigenze crescenti di assistenza medica nell’isola» ha affermato Fearne nel comunicato diffuso dal Ministero della Sanità, concludendo: «la loro dedizione alla professione medica promette di migliorare ulteriormente la qualità della salute e del benessere della popolazione maltese».