La splendida Villa Portelli, situata a Kalkara, tornerà presto agli antichi splendori, grazie ad un imponente progetto di restauro dal costo di 3 milioni di euro che, oltre a riparare i danni creati dalla tempesta “Helios” dello scorso febbraio, renderà l’edificio ed i giardini accessibili al pubblico in una chiave del tutto moderna e polifunzionale.
Grazie al supporto della realtà virtuale e di altre tecnologie “immersive”, la villa offrirà infatti ai visitatori un’esperienza multisensoriale che includerà informazioni inerenti gli effetti del cambiamento climatico sul patrimonio culturale, la costruzione di barche tradizionali, l’accesso virtuale al patrimonio culturale sottomarino e approfondimenti su Kalkara e sulla residenza storica dell’Ammiraglio.
Anche i giardini che circondano l’edificio, estesi su quattro livelli di terreno, saranno abbelliti con piante autoctone, e riprogettati per offrire spazi dedicati al relax ed alla cultura.
Alcune delle stanze della villa saranno trasformate in uffici e spazi che saranno utilizzati dalle unità didattiche e subacquee di Heritage Malta e dal Consiglio locale di Kalkara.
Presente nei giorni scorsi sul posto per una visita ai lavori che hanno già preso il via, il Primo ministro Robert Abela, accompagnato dal ministro della Cultura Owen Bonnici e da Wayne Aquilina, sindaco della cittadina.
«Questo progetto, affidato ad Heritage Malta, è solo uno dei tanti cambiamenti che vogliamo intraprendere a livello comunitario affinché gli edifici storici pubblici siano accessibili alle famiglie» ha dichiarato Abela.
Il Governo ha affidato Villa Portelli a Heritage Malta, a seguito dell’approvazione del Consiglio dei Ministri per il trasferimento del titolo della villa dalla Lands Authority all’Agenzia nazionale per la protezione e la conservazione dei beni culturali.
Si ipotizza che Villa Portelli fu costruita durante l’occupazione francese (1798 -1800) ed era di proprietà di Agostino Portelli che, durante il primo periodo britannico a Malta, si affermò come importante uomo d’affari divenendo membro del primo Consiglio di governo nonchè primo presidente e fondatore della Camera di Commercio di Malta, oltre a far parte del consiglio di amministrazione della banca anglo-maltese. Per Portelli la villa rappresentava una residenza estiva dove cercare ristoro dal suo stile di vita frenetico.
Nei decenni che seguirono, Kalkara crebbe e si trasformò in un importante punto di riferimento per l’industria navale così che alla fine Villa Portelli fu acquistata dall’Ammiragliato britannico, utilizzata come residenza dell’ufficiale di bandiera maltese e del comandante in capo della flotta mediterranea.