Ha preso il via un progetto pilota volto a rafforzare e promuovere la produzione degli agricoltori maltesi e gozitani che prevede l’introduzione di speciali etichette identificative che segnaleranno gli stabilimenti che utilizzano i raccolti provenienti dalle campagne locali.
Tra questi vi saranno ristoranti, mercati agricoli e strutture agrituristiche, impegnati nell’acquisto, nella lavorazione o nel servizio di prodotti agricoli coltivati con metodi a basso impatto ambientale.
«Questo progetto ha anche l’obiettivo di promuovere e incentivare l’acquisto dei prodotti locali da parte dei consumatori. Attraverso iniziative di questo tipo, continueremo a sostenere e premiare gli sforzi degli agricoltori maltesi e gozitani» ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura Anton Refalo al lancio dell’iniziativa, spiegando che la prima fase del progetto pilota si concentrerà sui prodotti provenienti da Pitkalija, coinvolgendo due importanti realtà del settore alimentare del Paese.
L’obiettivo – ha aggiunto Refalo – è quello di stimolare i consumatori a scegliere i prodotti maltesi ed a valorizzarli, contribuendo così ad un utilizzo più sostenibile e consapevole dei frutti di queste terre.
Il ministro ha inoltre dichiarato che nei prossimi mesi saranno implementate ulteriori fasi previste in questo progetto pilota, al fine di garantire una completa identificazione ed etichettatura dei prodotti locali.
Il Direttore Esecutivo della Malta Food Agency, Brian Vella, ha dichiarato che «questo progetto rispecchia a pieno la visione dell’agenzia, che mira a valorizzare maggiormente i produttori locali e a rafforzare la fiducia dei consumatori nei prodotti delle nostre terre».