La ricchezza culturale del Belpaese è in grado di attirare ogni anno turisti provenienti da tutto il mondo e, per il resto del 2023, riserva una grande opportunità dedicata ai residenti all’estero e iscritti all’AIRE che potranno visitare gratuitamente musei, aree storiche e parchi archeologici italiani gestiti dallo Stato.
L’iscrizione all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero è completamente gratuita e riservata agli italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai 12 mesi o che già vi risiedono, e permetterà loro di essere inseriti in un registro gestito dai Comuni che fornirà l’accesso ad una serie di servizi dei Consolati italiani quali l’idoneità al voto, il rinnovo di documenti d’identità e certificati o, come in questo caso, la possibilità di accedere gratuitamente a numerose aree di interesse culturale.
Per iscriversi basterà fornire una dichiarazione all’Ufficio consolare italiano entro 90 giorni dal trasferimento della residenza e comporterà la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.
L’iniziativa, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, è nata nel 2021 attraverso un fondo appositamente istituito, con l’obiettivo di spingere gli italiani residenti all’estero a visitare i luoghi di interesse storico del Belpaese al fine di intensificare i flussi turistici favorendo così la ripresa durante il periodo post-pandemico. Sarà valida fino alla fine di quest’anno.
Per accedere gratuitamente ai musei e ai parchi archeologici italiani gestiti dallo Stato ed aderenti all’iniziativa, ai connazionali residenti a Malta basterà esibire un proprio documento di identità dal quale risulta l’iscrizione all’AIRE, oppure richiedere al Comune di riferimento un certificato che ne attesti l’iscrizione o, in alternativa, esibire una propria autocertificazione.
Si tratta di un’ottima opportunità per tutti gli italiani residenti all’estero di trascorrere del buon tempo all’insegna della cultura, alla scoperta di perle storiche di assoluto fascino come le Terme di Caracalla a Roma, il Museo degli Uffizi a Firenze, la Pinacoteca di Brera a Milano o tutti i luoghi di cultura ai quali si potrà avere accesso gratuito consultando questo sito web. Fanno eccezione soltanto le regioni a statuto speciale, che gestiscono in autonomia i beni culturali del proprio territorio.