Altri tre operatori di scommesse online italiani hanno rinunciato alle loro licenze maltesi a seguito di indagini su possibili collegamenti tra mafia e criminalità organizzata.
Almeno cinque società nell’ultimo periodo hanno salutato Malta, dove il mercato del gioco è regolamentato e disciplinato da Malta Gaming Authority. L’ente governativo sta indagando da qualche settimana sui presunti collegamenti tra le mafie italiane e le società di scommesse online con licenza a Malta, arrivando alla revoca delle licenze nei confronti di Malta Phoenix Ltd e Leaderbet, finite nel mirino del dipartimento antimafia della polizia italiana.
Altre tre società hanno ceduto spontaneamente le loro licenze maltesi, per trasferirsi con tutta probabilità a Curacao, nei Caraibi: si tratta di Betent Group Ltd, Potterbet e Giordani Limited, che volontariamente hanno scelto di fare un passo indietro dopo aver ricevuto richieste di informazioni da MGA.